Recensione di Ikariam
Per la nostra ultimissima recensione abbiamo deciso di esplorare il popolare browser game MMO a tema antica Grecia, Ikariam, che sta per entrare nel settimo anno di attività dal lancio. In onore di questo traguardo dello sviluppatore Gameforge, ci siamo lanciati nell'impresa.
Lo sviluppo del gioco cominciò nel marzo del 2007 e da allora, quando a occuparsi del titolo era un team di sei persone, Ikariam ha fatto tantissima strada; lanciato appena un anno dopo, ha avuto un successo sitantaneo, con un totale di un milione di giocatori registrati dopo solo tre mesi di attività con il primo server tedesco, a cui è seguito quello internazionale subito dopo. Ora il titolo vanta 68 milioni di giocatori registrati in tutto il mondo e offre il servizio in 36 diverse lingue.
Il senso di comunità è forte nel gioco è avvicina decisamente i giocatori. Gli sviluppatori raccontano persino che una volta un giocatore ha viaggiato dalla Siria a Dubai per firmare un trattato di pace a nome della propria alleanza con un altro giocatore e la sua alleanza, che erano precedentemente in guerra fra loro.
Un'occhiata ai vari traguardi che Ikariam ha raggiunto negli anni mostrano un costante flusso di feature, edifici e meccaniche aggiunti man mano al gioco con vari perfezionamenti, migliorie grafiche e vere e proprie azioni di riprogettazione anche in accordo ai desideri della community. Ikariam vanta un gran numero di premi vinti, tra cui spntano Best Broswergame 2009 (Deutscher Computerspielpreis) e Browser Game of the Year 2011 (Browsergameoftheyear) che continuano ad aumentare anche grazie allo sbarco su facebook, dove il gioco ha nuovamente riscosso notevole successo.
Essendo un gioco di strategia in tempo reale, ci siamo presi qualche momento per dare un'occhiata al tutorial con un account fresco fresco per avere un assaggio delle feature offerte dal gioco; a questo punto siamo passati a un account fornitoci dagli sviluppatori, che vantava una città già sviluppata e piena di ricchezze e risorse premium, l'Ambrosia, da spendere.
Entrando in gioco siamo stati quasi sopraffatti dal numero di elementi disponibili per l'account che ci era stato fornito, che mostrano quanta attenzione al dettaglio è stata posta in gioco sin dalle fasi iniziali di sviluppo. Come molti MMO di costruzione di città in tempo reale, vi concentrerete principalmente sulla raccolta di risorse, da gestire insieme al vostro popolo, e sulla gestione del tempo, visto che tutto richiederà una certa quantità di tempo per essere completato, dalla costruzione di nuovi edifici alle azioni belliche. Gli elementi PvP permettono ai giocatori di mettere insieme enormi armate e invadere le città degli altri utenti per rubare le loro risorse, che possono essere in qualche modo protette costruendo i magazzini. Ogni città ha un numero finito di appezzamenti sui quali un giocatore può costruire, quindi gli utenti devono bilanciare il tipo e numero di unità con il bisogno di potenziarli per migliorare la loro utilità (ad esempio, piuttosto che costruire un magazzino, potrebbe essere più utile potenziare quello già esistente in modo che abbia una capacità maggiore.
Controllando la vostra città potrete anche ingrandire e rimpicciolire la visuale dell'isola che occupate; ogni isola comprende un numero di città appartenenti agli altri gioactori oltre a risorse chiave di lusso non per forza presenti sulle altre isole, che le rendono un prezioso oggetto commerciale. Oltre a questo vi sono gli edifici delle isole, come la miniera, che i giocatori devono potenziare per aiutare tutti i presenti sull'isola a guadagnare un maggior numero di risorse, stimolando il senso di cooperazione e community in maniera molto più forte rispetto a quanto visto in altri titoli simili. Allontanando ancora la visuale potremo vedere la mappa del mondo, che ci mostra quante nuove isole sono state create e quanti utenti si sono uniti al gioco, permettendoci di avere un'idea dell'enorme numero di giocatori coinvolti.
L'interazione con gli altri giocatori è uno degli elementi chiave del gioco, che sia per dichiarare guerra e farsi nemici o per formare un'alleanza nel tentativo di diventare l'isola più potente del circondario.
Per il poco tempo passato sulla nostra isola possiamo dire che il gioco non è male graficamente, è ricco di feature e offre una curva d'apprendimento relativamente semplice che permette ai giocatori di capire come funziona il tutto. La delusione più grande riguarda l'assenza di suoni e musica in gioco .
Recensione di Ikariam
7
Voto generale
Grafica:
7/10
Gameplay:
7/10
Performance:
7/10
Ricco di feature | Grafica colorata | Community accogliente
Sonoro assente | Alcuni edifici richiedono troppo tempo per essere completati