Wargaming promuove World of Warplanes con gli LFMAO ed un party davvero esclusivo!
I tempi cambiano, alcuni settori di mercato si allineano, altri si distanziano, altri ancora prendono il volo. La crisi non sembra aver intaccato più di tanto il settore videoludico, forse perché, di fronte a tanta ansia concernente il futuro, la miglior cosa è rilassarsi un po' dedicandosi a ciò che piace (oltre sempre ad affrontare ben bene i problemi). E quel che potrà piacerVi da qui a breve potrà essere sicuramente World of Warplanes, l'attesissimo MMO di battaglie aeree promosso da Wargaming con un party che sarebbe riduttivo definire spettacolare. Organizzato in una celebre discoteca di Colonia (la BootsHaus), il party ha deliziato i fortunati partecipanti non soltanto con bevande a fiumi, bellissime ballerine sul palco e musica esclusiva, ma ha addirittura traghettato direttamente da Los Angeles gli LFMAO, rei di una performance a dir poco STREPITOSA, degna dei concerti più scatenati. Per chi giudicasse esagerate le parole anzidette, abbiamo dei video (realizzati videocamera alla mano nel party, direi senza alcuna traccia di sofferenza) che vi convinceranno non solo del successo del party, ma anche delle enormi potenzialità che Wargaming potrà infondere nei suoi titoli.
Ecco a voi l'esibizione dei famosi artisti losangelini:
Parte I
Parte II
Parte III
Parte IV
Per chi non lo sapesse, World of Warplanes è soltanto uno degli interessantissimi titoli di Wargaming (è noto il successo di World of Tanks ed è in arrivo World of Battleships): esso si caratterizza per furiose battaglie aeree a squadre mediante l'utilizzo di aereomobili realmente esistiti a partire dalla seconda guerra mondiale. Godibile ai massimi livelli con una cloche o un joystick, questo titolo è un vero e proprio must per gli appassionati d'aereonautica che non disdegnano il dogfighting (ossia il testa a testa tra aerei) a squadre, naturalmente beneficiando del celebre modello free-to-play della Wargaming, in cui si possono ottenere sempre nuovi aerei (secondo più alberi tecnologici), sia mediante il gaming, sia mediante l'acquisto di valuta online, ma in modo che le meccaniche di gioco rimangano pressoché intoccate (il modello cioè non è assolutamente pay to win, tanto per intenderci).
