Scoprendo Heroes of the Storm al Gamescom

 

Mentre eravamo al Gamescom, Blizzard ci ha invitati per una Q&A con Kaeo Milker, Senior Game Producer di Heroes of the Storm, a cui abbiamo chiesto come stava andando lo sviluppo del gioco e cosa c'era di nuovo in arrivo.

Kaeo ci ha portato in una stanza dove si poteva vedere Heroes of the Storm in azione su un grosso schermo e ci ha parlato del gioco, che per chi non lo sapesse è la loro interpretazione dei MOBA, realizzata prendendo le parti meno apprezzate del genere dai giocatori e convertendole in qualcosa che avrebbero invece apprezzato.

Innanzitutto hanno rimosso i primi minuti della partita, nei quali solitamente i giocatori farmano oro ed esperienza, per cominciare subito con l'azione, cosa che riduce la durata delle partite a 15-20 minuti di frenetici scontri invece dei soliti 40-60, dei quali giusto la metà è interessante, formula utilizzata da quasi tutti i MOBA in circolazione.

 

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Inoltre si sono sbarazzati della complessità e del nonsense di comprare oggetti, offrendo invece un sistema di talenti grazie al quale ogni volta che livellate potrete specializzarvi in un ruolo scegliendo tra diverse opzioni, con una meccanica molto più semplice che vi permette di rimanere concentrati sul combattimento.

Infine hanno implementato delle meccaniche uniche di ogni mappa che aggiungono un nuovo livello di strategia al gameplay, delle opzioni che vi garantiscono di avere sempre qualcosa da fare mentre andate in giro per la mappa ad ammazzare nemici.

Il modello di monetizzazione di Blizzard sarà molto libero e tutti i contenuti saranno disponibili ai giocatori senza che debbano spendere un centesimo; ci sarà inoltre una rotazione settimanale gratuita, quindi potrete provare gli eroi gratuitamente e decidere poi quale acquistare con la valuta di gioco ottenuta tramite gameplay. Vi sono anche oggetti cosmetici, pet, cavalcature, skin e nuovi modelli per gli eroi, alcuni sbloccabili ed altri acquistabili tramite oro.

A parer nostro questo è il miglior approccio per un gioco gratuito, potrete acquistare roba tramite oro ottenuto giocando o semplicemente pagare per averla subito; inoltre ci saranno delle opzioni cosmetiche sbloccabili in uno di questi due modi, separate dalla progressione del personaggio e per noi è assolutamente accettabile finché la cosa non va a influenzare il gameplay.

A lungo termine verranno rilasciati nuovi battleground, eroi e contenuti generali disponibili ai giocatori affinché possano sempre trovare qualcosa di nuovo, ovviamente il tutto sarà gratuito.

Il Senior Game Producer ci ha inoltre detto che stanno progettando di lanciarsi negli e-sport così come hanno fatto con le arene di WoW, Starcraft II e Hearthstone; hanno un dipartimento e-sport a Blizzard Entertainment, quindi vedremo tornei e match quando il gioco verrà lanciato.



 





 

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