Recensione dell’alpha di Orcs Must Die! Unchained
TBD
Voto generale
Combattimento frenetico | molto divertente | tantissimi personaggi
Alcuni bug dovuti allo stato di alpha devono ancora essere corretti
Abbiamo avuto la possibilità di provare la versione alpha di Orcs Must Die! Unchained, il nuovo gioco competitivo di assedi targato Robot Entertainment, un interessante gioco PvP che mischia MOBA con tower defense e che sarà lanciato come titolo gratuito.
Nel titolo i giocatori possono scegliere tra dieci diversi personaggi eroi, ognuno con le proprie abilità di classe e abilità, e combattere in PvP a squadre o PvE insieme a ondate di minion con l’obiettivo di sfondare le difese avversarie e far avanzare i minion nei portali nemici situati dall’altra parte della mappa. Il primo a far passare 20 minion nel portale nemico è il vincitore.
Come in tanti altri MOBA, i giocatori devono scattare per la mappa passando da una pista all’altra e cercando di spazzare via i minion nemici (che appaiono automaticamente ogni manciata di minuti) impedendo loro di distruggere le vostre difese tra cui portoni, NPC IA guardiani e destreggiandosi tra trappole di ogni sorta piazzate dagli stessi giocatori. In tutto questo, dovrete anche combattere gli altri giocatori (se siete in modalità PvP) che cercheranno di fare le stesse cose fra sangue, sudore e bestemmie.
Man mano che i giocatori distruggono le difese e respingono giocatori e minion avversari, guadagnano valuta di gioco da utilizzare per piazzare una varietà di trappole diverse, acquistare nuovi tipi di ondate nemiche e potenziare la forza dei minion che possono spawnare. Non siamo riusciti a capire come cambiare i minion, ma potenziarli era abbastanza semplice e i giocatori potevano semplicemente cliccare su un pulsante per aggiungere continuamente valuta/fondi fino a rendere possibile il potenziamento, il che significa che i giocatori condividono le risorse. In maniera simile i giocatori cominciano con un solo portale di minion attivo e devono pagare per aprirne un altro e avere così due ondate che attaccano contemporaneamente.
I giocatori devono bilanciare queste spese con le trappole che possono piazzare nel proprio territorio, utilizzate per respingere le forze dei minion e ostacolare i giocatori avversari. Le trappole a cui ogni giocatore ha accesso, oltre ai loro oggetti, sono determinate dal mazzo/impostazioni del giocatore, che può gestire prima di entrare in una partita. I giocatori possono ottenere/sbloccare diverse carte per avere accesso a varie trappole. Con gruppi organizzati che giocano regolarmente insieme, una vasta scelta di trappole rappresenta una più ampia scelta di possibili strategie; nella nostra esperienza però, in quanto tutti niubbi, avevamo accesso tutti alle normali trappole iniziali. Trappole diversi hanno prezzi diversi in valuta di gioco, più potenti le trappole, più costoso sarà piazzarle.
Tra le classi disponibili abbiamo deciso di provare lo Smolder, un mago di fuoco al quale avevamo accesso sin dall’inizio (anche se questo potrebbe essere dovuto alla fase di alpha in cu si trova il gioco), ma c’erano vari personaggi a distanza e corpo a corpo che ricoprivano le classi più comuni a cui siamo abituati. I giocatori possono attaccare utilizzando i pulsanti destro e sinistro del mouse più Q ed E per i loro attacchi con cooldown, mentre i tasti numerici sono utilizzati per selezionare le trappole da piazzare. Ci siamo uniti a una partita PvP a squadre e sembrerebbe che i giocatori possono scegliere un determinato personaggio una sola volta per squadra, a eccezione dei bot che possono essere qualunque personaggio indipendentemente che un giocatore l’abbia già scelto o lo voglia sceglere (ad esempio nella partita a cui abbiamo giocato entrambe le squadre avevano un bot che utilizzava un War Mage ma uno dei nostri compagni usava allo stesso tempo lo stesso personaggio).
Come sempre con questo tipo di giochi, comunicazione e coordinazione sono elementi fondamentali e la vittoria può dipendere da quanto comunicate bene con i vostri compagni. La nostra è stata una battaglia eccitante, ma se volete scoprire cos’è successo vi suggerisco di dare un’occhiata al nostro video di gameplay e scoprire come ce la siamo cavata nella nostra videoanteprima di test.