Dopo il successo di World of Tanks Wargaming.net ci riprova con un altro mmo a sfondo bellico: World of Warplanes.
A Colonia siamo riusciti a scambiare due chiacchiere con Victor Kislyi, nientemeno che il CEO della software house russa.
Come avrete intuito dal nome i protagonisti di questo titolo non saranno più i carro armati ma gli aerei i quali si distingueranno in tre classi differenti, tutte con diverse abilità.
World of Warplanes adotterà lo stesso modello economico di World of Tanks, ossia il free2play, per la gioia dei centinaia di migliaia di fan di questa giovane azienda russa.
Al momento il gioco è in fase di alpha e Wargaming ha in programma di entrare in closed beta entro la fine dell'anno. Come il suo predecessore il titolo verrà testato prima dalla community russa per poi venire localizzato in inglese e distribuito in tutto il mondo.
Il gameplay ricorda per certi versi gli arcade games anche se la parte prettamente simulativa non è stata completamente dimenticata.
La notizia forse più importante riguarda però l'account management. Wargaming.net adotterà infatti un sistema unico di account, con il quale i giocatori, tramite l'utilizzo di un solo nickname, potranno accedere a tutte i titoli della software house.
Una sorta di battle.net in miniatura quindi, che permetterà ai player di gestire al meglio le proprie esperienze di gioco sia in World of Tanks che in World of Warplanes, senza dimenticarci che proprio al Gamescom di Colonia è stato annunciato anche un terzo titolo bellico: World of Battleship.
Riusciranno Victor e soci a ripetere l'enorme successo di World of Tanks? Per ora non possiamo trarre conclusioni, anche se le basi per divenire una software house ancor più importante in ambito free2play ci sono tutte.