La World of Tanks Family al Gamescom 2014

 

Come stavamo dicendo, una salutare dose di tempo Wargaming. Prima l'intervista a Victor Kislvi, poi il nostro "hands-on" di World of Warships e infine questo assaggio dello stato dei loro giochi contornato di qualche interessante domanda.

Non c'erano molte novità su World of Warplanes e, soprattutto se paragonato con World of Tanks, il titolo non ha proprio raggiunto gli standard che la compagnia si aspettava. Da quello che abbiamo potuto intuire durante la nostra chiacchierata con Diana, ci sono alcune novità in arrivo tra ora e la fine dell'anno, che si spera renderanno gli utenti un po' più entusiasti del gioco, attirandone di nuovi e riportando indietro quelli che avevano mollato.



Per quanto riguarda World of Tanks, nonostante i clan siano disponbili già da un po', con oltre 30.000 clan attivi al momento, la nuova finestra Clan Wars permette ai clan di competere l'uno contro l'altro in gare di alto livello per la supremazia e per vincere oro, carri armati esclusivi, medaglie uniche e tanto altro. Questa feature si sta ora spostando nel lato client del gioco e introduce la nuova modalità stronghold, Global Map, per i carri tier 10 - mentre Stronghold classico è per i tier 6. Con questa aggiunta i combandanti dei clan possono creare la loro base personale per il proprio clan, sviluppare la propria roccaforte fino al livello 4 e ottenere un certo numero di diverse risorse che vanno da risorse industriali a bonus speciali conosciuti come ordini che possono essere utilizzati dai piloti di carri per attivare buff in gioco per tutti i membri del clan in modalità combattimento.

Inoltre, la qualità grafica in costante crescita di World of Warships sta venendo gradualmente incorporata in World of Tanks con la nuova tecnologia Havoc. Vi è anche una nuova tecnologia Twitch progettata direttamente nel gioco, che rende facilissimo per i giocatori mandare in streaming le proprie sessioni di gioco su Twitch, potenziando l'aspetto eSport.

Non c'è molto da dire nemmeno sull'ultimo arrivato nelle scuderie Wargaming, World of Tanks: Blitz, ma si sa che più o meno 5 milioni di copie dell'applicazione sono state installate su dispositivi iOS, portando il gioco nella top 3 di oltre 50 paesi; abbiamo anche scoperto che il prossimo tech tree a essere aggiunto sarà quello inglese. Fatto decisamente importante è che la versione Android del gioco arriverà molto presto e offrirà una completa compatibilità cross-platform includendo un sistema di achievement legato a Google+.

 

 

World of Tanks Blitz screenshot (9) World of Tanks Blitz screenshot (7) World of Tanks Blitz screenshot (6) World of Tanks Blitz screenshot (4)


Dopo la demo e la presentazione siamo riusciti a chiedere alla PR Manager Diana Radestki qualche domanda:

Q. Visto che potete monitorare i giocatori tramite il portale Wargaming, quale tipo di movimenti state vedendo tra i giocatori che passano da un gioco all'altro?
A.I giocatori sono sempre curiosi di scoprire che giochi abbiamo, ma sono giochi diversi per mercati diversi cn stili diversi. Quindi un giocatore di World of Tanks non dovrà per forza apprezzare World of Warplanes. World of Warships sarà interessante e non c'è un gioco simile sul mercato. Quando l'ho visto le prime volte, due anni fa, pensavo "E' davvero lento...", ma a osservando lo sviluppo nel tempo, gli effetti speciali migliorati, il combattimento più frenetico, posso dire che il tutto è stato incredibile e c'è stata un'evoluzione assolutamente positiva.

La cosa bella di Wargaming, e questa è la mia quarta compagnia nell'industria videoludica, è che è l'unica compagnia che ascolta davvero la propia community. La ragione principale per cui esistono World of Warplanes e World of Warships è perché i giocatori li hanno richiesti, e ora che stiamo rilasciando nuovi contenuti ci dicono cosa piace loro e cosa no.

Q. Quindi, cosa stanno chiedendo ora i giocatori? Qual'è la prossima cosa che vogliono? 
A. C'è sempre qualcosa, vogliono sempre di più... più navi, più aeroplani...

Q. Vogliono tutto insieme.
A. Vogliono tutto insieme *alzata di spalle* può essere fatto? Non lo so ancora. Le mappe sono tutte di dimensioni diverse, quelle d World of Tanks sono piccole se paragonate alle mappe di World of Warships, che a seconda delle persone possono essere enormi, tenendo anche in conto la dimensione e il numero delle navi. Quindi quando le persone chiedono se possiamo unificare i nostri giochi, non è così semplice, intendo provare a reendrlo divertente facendo funzionare tutte le componenti insieme, almeno per ora, quindi chi lo sa?

Q. Vedremo degli spinoff degli altri titoli così come già visto in World of Tanks: Blitz? 
A. Il potenziale c'è sempre. Proprio ora ci stiamo concentrando su ogni lancio man mano che arriva; World of Tanks è stato in circolazione per un po' più di tempo, quindi la sua direzione è un po' più facile da prevedere. World of Warships è il nostro nuovo pargolo, vedremo come matura e cosa vorranno i giocatori.

Q. Credete che World of Warplanes non abbia avuto il successo che meritava e speravate che le persone lo avrebbero apprezzato di più? 
A. Abbiamo 8 milioni di giocatori registrati al momento, ma non stanno giocando quanto ci piacerebbe e il numero non è grande come speravamo ma, di nuovo, è qualcosa su cui stiamo già lavorando, Wargaming ascolterà sempre la sua community, cercando di implementare i cambiamenti necessari. Ad esempio implementeremo il PvE, che aiuterà i giocatori a divertirsi imparando le basi senza essere distrutti dai giocatori più esperti sin dall'inizio. Ci sarà nuova roba di livello intermedio tra tutorial e modalità principali, che si concentrerà più sull'aspetto cooperativo in squadre da 3 - 5 giocatori reali e il resto bot, portando a piccoli passi che aiuteranno i giocatori a crescere in gioco in maniera meno traumatica. Non abbiamo lanciato tante modalità di gioco quante avremmo voluto, ed è quello che stiamo cercando di fare.





 

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