Hearthstone al Gamescom 2014
Incontrare Blizzard al GamesCom è sempre un'esperienza interessante, anche se il BlizzCon a pochi mesi di distanza spesso si finisce con avere poco di cui parlare che non si sappia già. Quando ti riesci a sedere con un membro del team di sviluppo però nasce sempre un piacevole scambio di domande e risposte.
Negli anni precedenti siamo stati sempre accolti nella tipica area proivata Blizzard, una delle più grandi aree business che tengono tutta per loro, in aggiunta ovviamente a metà di una delle sale pubbliche, come chiunque che sia stato al GamesCom può confermarvi. Quest'anno il nostro "meeting" è avvenuto invece nello show floor, dove abbiamo provato Curse of Naxxramas, l'espansione di Hearthstone, una zona rumorsa e piena di PR e staff che saettavano ovunque per dar retta ai membri della stampa.
Siamo stati scortati a una postazione PC con Hearthstone già caricato, e nonostante avessimo già familiarità con il gioco grazie ai nostri test precedenti, il fatto che la lingua fosse in tedesco ci ha creato non poche difficoltà. La fiera è a Colonia, Germania, e quindi il tedesco non è stata una gran sorpresa, considerando anche che tutte le presentazioni pubbliche e gli show sono in questa lingua, abbiamo quindi chiesto a una ragazza PR di aiutarci a cambiare lingua. Dopo qualche smanettamento su Battle.net siamo stati però informati che tutti i computer erano in tedesco, e che avremmo dovuto giocare sui tablet.
Ci è stato chiesto se avessimo confidenza con il gioco, e siamo stati lasciati soli con il nostro dispositivo. Onestamente non c'è molto da dire che non sia già stato sviscerato in precedenza e pubblicato su sito, forum e blog di Hearthstone. Nell'espansione i giocatori dovranno affrontare numerosi mostri IA e boss per completare Naxxramas. In questa sessione abbiamo provato il Construet Quarter, in particolare "Patchwerk", l'unica ala che siamo riusciti a testare.
Tutte le carte erano sbloccate e disponibili, ma a meno di non essere un fan hardcore di Hearthstone, la cosa non significava poi molto. Senza telecamera a riprendere la nostra esperienza (era vietato), ci siamo lanciati senza indugio ad affrontare l'abominevole costrutto.
Ora, io non sono di certo un pro, e per un casual player con una manciata di partite alle spalle era impossibile batterlo senza preparare un mazzo appropriato (cosa che non so assolutamente fare) quindi mi sono limitato a utilizzare il mazzo preparato da chiunque avesse giocato prima di me. Pathwerk colpisce DURO, con 5 danni per turno e un potere eroe che può distruggere un minion. Già... non siamo durati a lungo.
Farsi strada combattendo fra i vari boss porta nuove carte nel vostro mazzo, e coloro che scelgono di completare il Quarter e distruggere tutti e cinque i boss, sono ricompensati con alcune carte leggendarie. I giocatori possono persino affrontare il quartiere dei costrutti in modalità eroica oltre a due sfide di classe disponibili una volta che tutti i boss saranno uccisi in modalità normale.
Non c'è bisogno di dire che noi non sbloccheremo a breve queste modalità perché... facciamo schifo. Se volete sapere qualcosa di più su Hearthstone date un'occhiata al nostro profilo cliccando sul pulsante "info" qui sotto.