GC2012 – Shadow Company (Nexon): ecco come è stato presentato al Gamescom e una piccola guida ai primi passi

 

Shadow Company: the Mercenary War (così come presentatoci al Gamescom da Hoon Bang, marketing associate di Nexon Europe) è il nuovissimo MMOFPS che ci perviene dalla ludicissima Sud-Corea, in particolare dagli Doobic Studios. Con un background costituito dal predominio mondiale da parte di poche corporazioni pronte all'uso di mercenari per il perseguimento dei propri scopi, con un design basato interamente sul motion capture, con l'utilizzo dell'Unreale Engine 3, di un client di soli 2gb e di un modello F2P (assolutamente non sinonimo del famigerato pay to win), il gioco promette di uscire dagli schemi come prodotto di indubbia qualità.

 


 

 

Il gioco infatti si caratterizza come unico per alcune modalità, tra le quali spicca la "Battle Squad" in cui sono ben 4 le squadre ad affrontarsi nella mappa (con sei membri ciascuna, quindi con un massimo di 24 giocatori). Altra modalità di gioco è poi la Black Money, in cui i giocatori dovranno cercare di raccogliere borse di danaro e mantenerle per 1 minuto per vincere: obiettivo che sembra semplice ma non lo è affatto, considerato che tutta l'altra squadra cercherà di farvi fuori per ottenere l'agognata borsa (pensate alle partite con ben 24 giocatori). Vincere partite significa aumentare la propria valuta di gioco (mediante la quale si possono comprare molti utili oggetti) ed acquisire l'esperienza necessaria per conseguire i livelli del personaggio. Ciascun giocatore, scegliendo tra le varie abilità che il conseguimento dei livelli consente di valutare, può rendere il proprio alter ego virtuale il più possibile adatto alle proprie personali caratteristiche belliche: inoltre è possibile equipaggiare ed usare oggetti quali cluster bombs, scudi, torrette automatiche o sistemi di camuffamento, la cui combinazione conferisce al gioco un certo innegabile aspetto tattico.

 

 


 

Interessante è anche la presenza di alcune abilità passive (che possono essere scelte, una alla volta, anche durante la partita), come ad esempio lo sliding, che consente di fare un'ampia ed elusiva scivolata (durante la quale si può sparare) dopo una corsa, anche per sorpassare ostacoli che obbligherebbero ad abbassarsi. Due ultimi aspetti caratterizzano Shadow Company rispetto agli altri MMOFPS: la presenza di armi totalmente smontabili e rimontabili, con la possibilità di creare armi del tutto nuove; la presenza di mappe che riproducono fedelmente posti reali (la mappa Urban Forge riproduce il porto di Brooklyn, la mappa Desert Savage l'Egitto, la mappa Rage Rooftop è tratta dalla città di Seul etc etc..)

 

 





 

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