Gamescom 2013 – FFXIV: A Realm Reborn, Intervista a Naoki Yoshida

 

Siamo riusciti a incontrare il leggendario Naoki Yoshida, Producer e Director presso Square Enix, che è al momento la mente dietro il ri-lancio di Final Fantasy XIV nella sua nuova incarnazione "A Realm Reborn". Un interessante meeting in trio con lui e il suo interprete. Yoshida è in grado di parlare e capire un po' di inglese ed è assolutamente un uomo che adora parlare della sua passione: i videogiochi.

Nel video scopriamo cosa è andato storto nella prima versione del gioco, e quali misure il team abbia preso per assicurarsi che non si ripeta la catastrofe precedente. Yoshida ci parla anche dei suoi pensieri sui MMORPG e sulla loro community in generale.



TRADUZIONE:

D: Quali sono stati i principali problemi di Final Fantasy XIV?

Yoshida: Dunque, come prima cosa, se dovessi elencare tutti i problemi che abbiamo avuto con il primo FFXIV la lista sarebbe infinita, ma c'erano principalmente due aree. La prima era la mancanza di esperienza di gioco; i giocatori volevano godersi i contenuti ma non ce n'erano abbastanza. La seconda era il servizio. Una buona struttura per il servizio è molto importante, ma a causa di quella che avevamo  i giocatori spesso non riuscivano nemmeno a giocare quando volevano. Quindi: mancanza di contenuti e non riuscire a giocare, questi erano i due problemi principali.

D: Come sono stati risolti questi problemi?

Per risolvere questi problemi prima di tutto abbiamo ricostruito la struttura dei servizi da zero e abbiamo anche riscritto tutti i codici. Per un gioco MMO la struttura del servizio è la parte più importante. Allo stesso tempo per farvi godere un'esperienza priva di stress ci siamo assicurati di creare un sistema di gioco che permettesse agli utenti di giocare insieme da diversi server, quindi abbiamo implementato il Duty Finder. Diversi giocatori da diversi server possono unirsi in gruppo e godersi il gioco in un ambiente privo di stress. Inoltre, essendo un Final Fantasy, ci siamo assicurati che man mano che seguite la storia del gioco vi possiate godere tutto ciò che il gioco ha da offrire, questi sono i i modi in cui abbiamo rivoluzionato l'intera esperienza di gioco e risolto i due problemi principali di cui abbiamo parlato prima.

D: Come vi siete preparati per il ri-lancio di Final Fantasy XIV?

Yoshida: Allora, dall'alpha test alle ultime settimane della beta abbiamo avuto circa 8 mesi per comunicare con gli utenti, ottenere i loro feedback e guadagnare la loro fiducia. E guardando alla terza fase di beta possiamo dire di aver lavorato su circa 900 punti per i quali abbiamo ricevuto feedback dai giocatori. Infine avete l'ultima fase di beta. I personaggi verranno trasferiti nel gioco vero e proprio quando sarà lanciato.

La seconda cosa che stiamo cercando di fare è di implementare gradualmente sempre più giocatori, quindi abbiamo l'open beta, l'early access e il lancio del gioco. Quello che vogliamo evitare è di avere tutti gli utenti che saltano in gioco allo stesso momento cominciando da zero. È importantissimo guadagnare la fiducia della community e credo che ci siamo riuscendo a giudicare dai caldi messaggi ricevuti dai nostri giocatori. Dipende tutto da quanti giocatori avremo alla fine, ma ci stiamo assicurando di rendere tutto il più liscio possibile.

D: Dopo oltre un decennio di esperienza, come pensi che sia cambiata la community dei MMORPG?

Credo che ci sia un'enorme differenza tra diversi tipi di community. Ci sono giocatori che hanno cominciato a giocare ai MMO durante il periodo di Final Fantasy XI e hanno poi provato diversi titoli popolarissimi di altre compagnie. Poi c'è un altro gruppo, un'audience estremamente giovane che potrebbe trovarsi alla sua prima esperienza con un MMO. Le aspettative di questi due gruppi sono totalmente diverse. Specialmente questo gruppo più giovane, dotato di telefoni dai quali possono giocare ovunque, potrebbe non aspettarsi un gioco nel quale dovrete connettervi al server e continuare ad essere connessi per godervi l'esperienza di gioco. Inoltre cominciare a divertirsi dopo 40 minuti, o 1 o due ore potrebbe essere troppo per loro, e potrebbero aspettarsi un'esperienza emozionante sin dal principio. Mentre per l'altro gruppo di giocatori di FF11 e altri MMO potrebbe essere normale dover spendere tempo per cercare party appena loggati in gioco. Quindi diversi gruppi hanno diverse aspettative e credo che ci sia un grosso gap nella community al momento.

D: A Realm Reborn è un gioco per Hardcore Player?

Credo che entrambi i tipi di audience possano divertirsi. Abbiamo implementato un sistema chiamato duty finder nel quale potrete trovare molto facilmente dei membri per il vostro party e godervi il gioco di gruppo in maniera casual. Ma allo stesso tempo quando raggiungerete il contenuto end game e vorrete provare i dungeon da raid dovrete trovare dei membri per il party dallo stesso server e assicurarvi di avere tutti i differenti set di skill pronti. I raid sono quindi mirati ai fan dei MMO più tradizionali, tenendo in mente cosa si aspettano e cosa apprezzano. In questo modo siamo sicuri di soddisfare entrambi i tipi di giocatori.

D: Cosa distingue A Realm Reborn dalla massa?

Credo che i principali tratti distintivi siano la storia e la grafica, sono estremamente fiero di questi due aspetti del gioco e credo che siano davvero di prima qualità. Dal punto di vista della storia, per rendere soddisfatti i fan della saga classica, credo che sia buona quanto quella degli altri capitoli offline , se non addirittura superiore. Potrete aspettarvi una profonda storia e tantissime cutscene di alta qualità, il giocatore stesso diventa uno dei guerrieri della luce e potrete seguire un'emozionante storyline che vi aspetta. Non credo che ci siano altri MMO che valorizzano allo stesso modo individualmente ogni singolo personaggio quanto FFXIV:ARR, ed è qualcosa che vorrei che i giocatori la pensassero allo stesso modo. Parlando di grafica invece, il gioco gira su PS3, e con questo tipo di qualità è incredibile.

D: Ci sono piani per far arrivare il gioco su PS4?

Si, assolutamente, rilasceremo la versione PS4 nel 2014. Ovviamente il gioco sarà cross platform quindi potrete giocarvi da qualunque piattaforma. Non dovrete aspettare che esca la versione PS4, potrete giocare alla versione PS3 che stiamo cercando di migliorare fino alla Ps4 e della quale stiamo parlando molto con Sony.

 





 

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