Gamescom 2013 – Abbiamo provato The Elder Scrolls Online

 

Siamo riusciti a dare un'occhiata al nuovo MMORPG di Bethesda Studios: The Elder Scrolls Online. Non c'è bisogno di dire che i fan attendono con ansia questo gioco, e noi abbiamo avuto il piacere di sederci per un'oretta e goderci la zona iniziale e la prima parte della storyline.



La creazione del personaggio è abbastanza semplice, con un'apprezzabile quantitativo di opzioni di personalizzazione dotati di slider e tavolozze per decidere il vostro aspetto fisico, ed è proprio quello che ci aspettavamo da un titolo Elder Scrolls. Abbiamo cominciato con lo scegliere una delle quattro classi disponibili: lo stregone, il che importa relativamente poco visto che potrete equipaggiare qualunque oggetto in questo gioco. Guadagnando punti abilità con il combattimento invece sceglierete quali abilità/poteri volete improvvisare.

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Siamo stati catapultati nel gioco senza alcuna cutscene (per il momento) e ci è stata assegnata la prima quest: andare a cercare alcune guardie mancanti. C'erano tre diverse guardie disperse, ma potevamo scegliere noi quale cercare; sembra che la possibilità di scelta sia qualcosa che Bethesda vuole fornire ai giocatori, utilizzando lo stesso sistema di side-quest e arco narrativo principale già visto negli altri capitoli single-player della saga.

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Il combattimento non era troppo complicato in questa versione del gioco; la possibilità di lanciare magie dalla distanza e poi avvicinarmi con la mia spada e scudo, parando gli attacchi e stordendo i mostri per poi caricare potenti attacchi rendeva il tutto tutt'altro che difficile. La quest mi ha portato ad abbattere alcuni non morti e combattere qualche lich in una tomba sotterranea. Gli sviluppatori  si sono disfatti della mini-mappa (seguendo i commenti dei tester) e con la bussola che abbiamo visto in Skyrim, sulla quale i quest marker vi indicheranno in che direzione dirigervi (anche se una mappa più grande è ancora presente). Un altro aspetto interessante è che una volta vicini a un punto di interesse relativo a una quest salterà fuori un pop-up pronto a indicarvi se il punto di interesse si trova sopra o sotto di voi, utile per capire se il vostro obiettivo è su una collina o in una cava sotto di voi.

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La quest era semplice da completare, abbiamo fatto gruppo con alcuni altri tester anche se ognuno andava per la propria strada. Quando un membro del gruppo non si trova nelle vicinanze il suo nome diventa grigio. La seconda parte della quest ci ha portati a lasciare la città alla ricerca di più sopravvissuti possibile. Nella lista di quest erano indicati "0/15"  sopravvissuti da trovare, e la seconda parte della quest era il solito andare a parlare con l'NPC di turno per completarla. La cosa interessante era la mancanza di indicatori per trovare questi cittadini, che ci ha costretti a esplorare l'intera mappa per trovarli. In ogni caso, non eravamo costretti a trovarli tutti per completare la quest, e potevamo semplicemente trovarne quanti riuscivamo prima di andarcene. I giocatori sono così incoraggiati a prendersi il tempo che vogliono per cercarne il più possibile e ricevere un'adeguata ricompensa, oltre a delle sotto-quest che di solito vi assegnano i sopravvissuti stessi prima di tornare in città; ma potrete sempre lasciarli a soffrire il loro destino. Una volta completata la quest la piccola cittadina è stata assaltata, e a noi è toccato lanciarci in un veloce tentativo di salvataggio guidando i sopravvissuti fuori città, attraverso una tomba fino a un vecchio covo di contrabbandieri, dove una nave ci aspettava per portarci al continente principale.

Graficamente e a livello di gameplay il gioco si comporta esattamente come Skyrim, il che dovrebbe suonare molto bene per la maggior parte dei giocatori. Se mentre giocavate ai capitoli single-player della serie vi siete mai trovati a pensare "Mi piacerebbe affrontare questo dungeon con i miei amici" allora non sarete delusi; per quanto possiamo vedere il titolo è estremamente vicino ai capitoli single-player con tutti i bonus aggiunti dell'essere un MMORPG.

 





 

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