Cosa cambiereste di… World of Tanks?

 

Per il nostro prossimo articolo della serie “Cosa cambiereste di...?” daremo un'occhiata allo sparatutto di carri armati in terza persona World of Tanks, di Wargaming, un titano nel mercato degli sparatutto di carri armati che ha dominato il genere per tanti anni, con ben pochi rivali a tenergli testa. Con tutto quello di positivo che pensiamo riguardo a World of Tanks, c'è comunque un certo margine di miglioramento in varie aree che secondo noi andrebbe sfruttato, il che porterebbe miglioramenti a tutta l'esperienza di gioco...

Il sistema di individuazione
I carri armati non dovrebbero avere la possibilità di rendersi semplicemente invisibili. Nonostante World of Tanks abbia sempre prediletto un sistema più veloce, frenetico e arcade rispetto al suo principale avversario, War Thunder, il quale offre una simulazione più incline al realismo, vi sono elementi di World of Tanks che persino noi crediamo vadano oltre il semplice stile “arcade”, risultando ridicoli. Le meccaniche di individuazione sono tra questi elementi; i giocatori in pratica possono individuare un carro nemico e segnalarlo in modo da renderlo abbastanza facile da notare per i compagni di squadra, ma scegliendo la giusta combinazione di abilità per l'occultamento e addestrando propriamente l'equipaggio, i giocatori sono letteralmente in grado di rendere i propri carri armati invisibili, come se fossero equipaggiati con qualche strano tipo di futuristico congegno per l'occultamento che può far sparire in un batter d'occhio centinaia di tonnellate d'acciaio indipendentemente dalla loro posizione. Visto il tema del gioco e l'ambientazione a noi personalmente sembra un elemento decisamente fuori luogo e preferiremmo qualcosa di un po' più ragionato come ad esempio una visuale distorta, la visibilità di una semplice sagoma, la possibilità di utilizzarlo solo in presenza di una buona copertura e in punti specifici.

Espandere gli altri Tech Tree
Gli alberi tecnologici giapponese e cinese hanno bisogno di un po' di attenzioni. La cura riposta nei carri americani, tedeschi e russi è esagerata e gli altri alberi (inclusi in parte anche quelli francese e inglese) devono essere portati in pari. Non abbiamo bisogno di aggiunte negli altri alberi tecnologici finché quello giapponese e quello cinese continueranno ad avere la metà dei carri francesi e inglesi e circa un quarto dei tre più importanti. Visto che alcuni giocatori preferiscono concentrarsi in un albero specifico, si troveranno presto a bocca asciutta se scelgono una di queste nazioni.

 

World of Tanks screenshots (13)


Rimuovere le munizioni Gold/Premium
Pagare per un proiettile d'oro è semplicemente orribile. Ogni gioco deve trovare dei modi per incassare quando sceglie il modello commerciale gratuito ed è fondamentale mantenere la propria integrità e il proprio equilibrio senza cadere nella filosofia “pay to win”, adatta solo a coloro con le tasche gonfie e scarsa morale. Quindi se World of Tanks offre l'opzione di acquistare munizioni premium che possono distruggere praticamente qualunque carro in uno, due o tre colpi, quello che ci viene da chiederci è “Ma che diavolo?!”. È in momenti come questi che entra in gioco l'annosa questione “buon gioco vs buon business”; non possiamo infatti negare che dare ai giocatori la possibilità, in pratica, di comprare la vittoria sia decisamente qualcosa che farà gola a tantissimi giocatori, specialmente quando diventa chiaro durante l'endgame che siete in notevole svantaggio se non ne approfittate. Questo non è giusto. Essere uccisi da chi non sa giocare ed è costretto a fare affidamento sul pagare per vincere non è affatto divertente. Wargaming dovrebbe sbarazzarsi subito di questa meccanica, ma tanto essendo un meccanismo macina-soldi è praticmanete impossibile che succeda.

Matchmaking migliorato
Le squadre sono spesso sbilanciate a causa della mancanza di abilità di alcuni giocaotri. Il matchmaking basato sull'abilità degli utenti è qualcosa di ormai molto comune nei MMO competitivi, che risale all'epoca di CounterStrike e che fornisce ai giocatori un livello di abilità misurato in base alla loro media di uccisioni e morti e che li mette insieme in modo che si trovino a giocare con utenti di un livello di abilità il più simile a loro. World of Tanks non lo fa e il risultato sono battaglie unilaterali nelle quali uno schieramento finisce per essere composto da giocatori veterani contrapposti a novellini o persino BOT che bilanciano la squadra. In effetti si può spesso prevedere l'esito dello scontro semplicemente guardando alla composizione della squadra. La partita risultante è divertente per chi prende a calci in culo gli avversari inermi e decisamente noiosa per chiunque si trovi nella squadra delle vittime. Associate i livelli di abilità, fate lottare i giocatori contro avversari del loro livello e date loro la possibilità di vincere o perdere in base alle loro capacità. Forse la cosa potrebbe influenzare il loro punteggio di vittorie e sconfitte negativamente all'inizio, ma tutto si equilibrerà e il gioco sarà semplicemente più di

vertente.

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Più mappe
Il gioco soffre davvero tanto di un fattore noia legato alle mappe. Tanto per cominciare non ci sono tantissime mappe e la cosa, unita al fatto che alcune mappe sono limitate e dipendono dalla modalità di gioco, ci porta a chiederci se i designer non debbano sottrarre un po' del tempo che dedicano alla realizzazione di nuovi carri e impiegarlo invece per incrementare il numero di mappe. Questo non significa aggiungere semplicemente della neve a una mappa già esistente e chiamarla nuova e ci piacerebbe anche vedere qualche variazione della solita mappa a tre corsie, magari qualcosa che permettesse di sfruttare appieno i carri medi invece che i Destroyer e i carri pesanti.

Quindi, questo è quello che cambieremmo di World of Tanks, e voi, invece, cosa cambiereste? Cosa aggiungereste alla nostra lista personale? Fateci sapere le vostre idee e opinioni nei commenti qui sotto!





 

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