Gamescom 2013 – LoL: esclusiva intervista a Whalen Rozelle
Ci siamo seduti con Whalen Rozelle, Director of eSport presso Riot Games per parlare della scena eSport di League of Legends. Vediamo cosa ci ha detto e come ha risposto alle nostre domande.
D: Come descriveresti League of Legends?
Direi che essendo il "ragazzo degli eSport" forse sono un po' di parte, ma è un MOBA, Mobile Online Battle Arena basato su competizioni 5 vs 5 nelle quali i giocatori controllano un campione e giocano in Summoner Rift, la nostra mappa. E l'obiettivo è di distruggere il nexus dei nemici prima che loro facciano lo stesso con il vostro.
D: Puoi dirci qual'è il posto di League of Legends nel grande mondo degli eSport?
Si, assolutamente, credo che League of Legends sia stato tipo progettato con la scena competitiva da eSport in mente visto che ha tutti gli elementi necessari, giusto? Competizioni 5 vs 5, gioco di squadra, che sono dinamiche molto interessanti se parliamo di eSport. La mappa non cambia davvero, certo, le regole vengono modificate, nuovi campioni aggiunti, ma alla fine il nucleo del gioco rimane puro e ogni partita è diversa ed estremamente divertente da giocare o anche solo da guardare. Gli avversari cambiano, i campioni cambiano e le strategie e le tattiche si evolvono col tempo. Crediamo che gli eSport siano un modo davvero figo che i giocatori possono utilizzare per trovare una vera sfida in League of Legends. La ragione per cui supportiamo tanto gli eSport è davvero per i nostri giocatori che ci hanno seguito nella season one, nella season 2 e ci hanno fatto sapere quanto sia stato entusiasmante guardare le competizioni. Abbiamo quindi deciso di rimanere fedeli alla nostra mentalità, ascoltare i giocatori e dire "perché no? diamoci da fare per crescere sempre di più ogni anno.", e nella season 3 ci siamo concentrati nel trasformare gli eSport in qualcosa che può durare per decenni, gettando le fondamenta di League of Legends in tutto il mondo. In Nord America ed Europa abbiamo la LCS, League of Legends Champion Series, e stiamo evolvendo il formato da qualcosa che proponeva dei tronei una volta ogni tanto in una lega, una vera e propria stagione sportiva, e crediamo che sia il miglior modo in cui i fan del gioco possano seguirlo come eSport. È molto più semplice quando sai che la tua squadra sta giocando ogni giovedì, venerdì, sabato, domenica. Puoi sintonizzarti e godere un programma di alta qualità che è davvero divertente guardare. Io sono un fan dello sport, molte persone delle squadre eSport sono fan dello sport, e posso dirti che so di cosa parlo perché da fan dell'NFL so quello che farò ogni domenica. Vogliamo fare in modo che i fan degli eSport abbiamo questo tipo di feeling, che sappiano cosa faranno giovedì o venerdì, ovvero guardare la loro partita LCS. Questo è il nostro obiettivo ed è quello che stiamo cercando di fare.
D: Visto l'aumentare del numero di champion, pensate di aumentare anche il numero di ban possibili?
Ottima domanda. È un dubbio che salta fuori spesso. È molto interessante perché non riguarda solo gli eSport, è anche una questione di design, e noi abbiamo un ottima relazione con il nostro team che si occupa del design. Siamo noi stessi a porci in continuazione domande simili. Credo che ne abbiamo già parlato pubblicamente in passato, probabilmente ne ha passato Zillion, non è qualcosa che vogliamo fare al momento, ma continuiamo comunque a chiedercelo continuamente, domandandoci se sia una cosa bene per il gioco e per il suo lato eSport; se ci rispondessimo di si lo faremmo subito, ma se arrivassimo alla conclusione che non farebbe bene al gioco e alla scena eSport allora non lo faremmo. In conclusione al momento non ci sono veri e propri piani, ma è sicuramente una cosa a cui stiamo pensando.
D: Avete qualche consiglio per i giocatori che vogliono lanciarsi nella scena competitiva e diventare pro?
Altra ottima domanda, ed è qualcosa che vogliamo sia molto chiaro: crediamo sia importante avere quello che noi definiamo "percorso di aspirazione". Sono cresciuto facendo sport e anche se non c'era alcuna possibilità di diventare atleta, sapevo benissimo quello che avrei dovuto fare per diventarlo; pensiamo quindi che più persone conoscono come si fa a diventare pro, più possono rispettare il fatto che è molto difficile diventare uno di loro e quanto sia difficile essere un atleta professionista di eSport. Al momento i miei consigli sono di: A - giocare tanto *ride* e B - trovare una squadra, e giocare ranked, perché questo al momento è il modo più diretto per entrare in LCS: giocare partite ranked e portare il vostro team a un buon livello di sfida. Abbiamo questo sistema di leghe veramente figo nella season 3, il top di lega diventa challenger (sfidante) e una volta challenger avrete la possibilità di partecipare a una manciata di tornei challenger, uno dei quali sta avvenendo al Gamescon proprio ora. Abbiamo quattro challenger team, alcuni dei migliori giocatori semi-pro che si trovano in circolazione, e se vincete una manciata di tornei challenger allora otterrete un'invito a giocare nel torneo di promozione, nel quale vi scontrerete con gli ultimi team LCS, che dovranno quindi difendere il loro diritto di rimanere in LCS dalla vostra brama di diventare pro. Questo è il metodo più diretto al momento per diventare veri giocatori professionisti di League of Legends.
D: Qual'è il segreto del successo di League of Legends?
Non credo che sia tanto un segreto, credo che uno dei motivi per cui le persone pensano che andiamo forte negli eSport è perché ascoltiamo i nostri giocatori e offriamo loro un'esperienza eSport che sia divertente ed eccitante. Credo che non ci sia un vero segreto per il successo, ma se ci fosse allora si, sarebbe il fatto che ascoltiamo i nostri giocatori, interagiamo con loro tramite Reddit, Twitter e i nostri forum, e alla fine loro sono quelli che dobbiamo soddisfare. "Noi rispondiamo ai nostri giocatori" è il nostro motto alla Riot, e la stessa cosa vale per il lato eSport. Un grande esempio che posso farvi è che a fine stagione, e questo è stato il nostro primo anno di LCS, ci guarderemo indietro e vedremo cosa ha funzionato e cosa invece no, e avremo tutti i feedback ricevuti dai giocatori e ci evolveremo ancora per diventare migliori e più grandi. Immagino quindi che se ci fosse un ingrediente alla formula, sarebbe parecchio duro lavoro ed essere di mente aperta per cercare di rendere il tutto sempre migliore.
D: Quali sono i prossimi grandi eventi nella scena competitiva di League of Legends?
Al momento al Gamescom ci sono un paio di tornei parecchio importanti per la scena generale. Abbiamo un torneo wildcard internazionale, il che significa avere i migliori team da America Latina, Brasile, Russia, Turchia e Oceania che competono per la chance di andare al campionato mondiale. Poi avete i sei migliori team europei LCS che competono per 3 posti nel campionato mondiale. A questo punto potremmo affermare di essere alla Road to Worlds, per quale abbiamo tornei sparsi per tutto il mondo nei quali i migliori team cercano di guadagnarsi la partecipazione al campionato mondiale che comincerà il 15 settembre a Los Angeles e sarà un torneo composto da 14 squadre, davvero eccitante, e il team vincitore sarà definito ufficialmente campione del mondo per quest'anno. Le finali si terranno nello Staples Center, cosa del quale sono personalmente emozionatissimo visto che rappresenta simbolicamente tutto quello che stiamo cercando di ottenere con il lato eSport di LoL. Magari pensate che gli eSport siano qualcosa che sia davvero emozionante da guardare, ma non hanno ancora ricevuto l'attenzione che meritano e credo che quello che stiamo facendo sia spingerli molto più verso la concezione di sport tradizionale. Spero che in qualche anno siano una realtà così grossa che le persone non saranno più sorprese dal vedere una finale nello Staples Center. Credo che sia quello che le persone dovrebbero volere, e se siete un fan degli eSport o se ancora non avete avuto occasione di seguirli, vi consiglio caldamente di godervi il campionato mondiale perché è un evento della durata di undici giorni e proporrà uno show di qualità altissima molto divertente da guardare.
D: Qual'è la tua opinione personale sulla scena eSport attuale di League of Legends? Hai una squadra del cuore?
Personalmente seguo parecchio gli eSport e ho varie squadre preferite sparse per la scena quindi è difficile nominare un team in particolare. In Nord America Cloud 9 è il preferito di parecchia gente. È figo vederli salire sul palco, ed è una grande storia che abbiano cominciato fallendo alle qualificazioni in Nord America e poi si siano fatti strada distruggendo la competizione. Ma ci sono un sacco di storie interessanti anche in Europa, dove situazioni simili sono avvenute con l'ingresso in scena dei Lemondog. La scena Europea è molto affascinante perché dal primo all'ottavo posto c'è stata una competizione serratissima per tutta la stagione. Credo che non ho un vero e proprio team preferito perché seguo così tante scene diverse che amo qualunque squadra riesca a innovare, provare nuove cose e sia disposta ad accettare il rischio perché per me la cosa più figa degli eSport è vedere come i giocatori pro evolvono il gioco facendo cose a cui non avrei pensato, e da giocatore li guardo e modifico anche il mio stile di gioco. Un buon esempio è quando nella season 2 Froggen, il quale ora si trova negli Evil Geniuses ha tirato fuori delle giocate incredibili con Anivia ispirandomi a giocare questo personaggio; per questo ritengo che gli eSport non siano solo divertenti da guardare, ma siano anche un modo in cui i giocatori possono studiare gente più brava di loro e trarre ispirazione e idee per migliorare loro stessi come giocatori. Alla fine LoL è un gioco competitivo, tutti vogliamo diventare migliori, a tutti piace vincere, io sono un tipo competitivo quindi guardo agli eSport anche in questo senso.
D: Vorresti aggiungere qualcosa?
Si, voglio principalmente ringraziare i giocatori che ci seguono. Ho un lavoro molto divertente ed è grazie a voi, ragazzi, che mi permettete di fare qualcosa che amo davvero tanto; tutti noi nel team eSport stiamo vivendo un sogno e stiamo facendo tutto questo per voi e grazie a voi. Per favore, seguite il campionato mondiale perché credo che sia qualcosa di più grosso e migliore di qualunque cosa abbiamo fatto in precedenza. Forniteci inoltre i vostri feedback facendoci sapere cosa vi piace e cosa non vi piace perché il nostro obiettivo è rendere questi eventi davvero speciali per voi. Quindi fateci sapere su Twitter, Reddit e sui nostri forum cosa pensate della scena eSport di League of Legends e ci assicureremo di renderla ancora migliore il prossimo anno.







