Recensione: Heroes and Generals


Di Antonio Piromalli

Svilluppato da Reto-Moto, uno studio di sviluppo indipendente rinnovato dai fondatori della IO Interactive, Heroes and Generals è un gioco di guerra online con molteplici modalità di gioco ed accessibile da molteplici piattaforme. Esso infatti può essere considerato sia come strategico che come FPS a squadre, poiché il giocatore può interpretare sia l’eroe sul campo, sia l’ufficiale tattico che decide l’esito della singola schermaglia, sia il generale deputato a compere le grandi scelte strategiche di guerra. Ogni singola azione dei giocatori ha conseguenze dirette sull’esito della guerra.






La schermata strategica dei generali ci consente di interagire con le varie locazioni e di imbastire strategie




Heroes and Generals è ambientato in un mondo costantemente attivo di giocatori in cui la maggior parte dell’interazione (soprattutto con la propria squadra) avviene attraverso la schermata strategica dei Generali, a cui si può accedere dal proprio browser: è in questa schermata che sono visualizzabili le regioni, le città, i villaggi e le piste d’atterraggio, tutte unite da linee che rappresentano le rotte geografiche lungo le quali guidare gli assalti o pianificare quali aree controllare e quali invece attaccare.





Effetto lensflare al tramonto...Sweet Home Alabama!



Il profilo strategico del gioco vede due squadre di generali che comandano a loro volta squadre d’attacco sulla mappa in tempo reale: uno dei due schieramenti parte da Londra e l’altro da Berlino, con l’obiettivo ciascuna di prendere la capitale dell’altro. In quanto generale il giocatore può creare una squadra d’assalto e spostarla da una città ad un’altra al fine di collocarla in territorio alleato, neutrale o nemico. La squadra d’assalto può essere composta da qualunque tipo di unità che è stata sbloccata (o acquistata), come i capisquadra, i mitraglieri o i cecchini. La guerra è vinta se una squadra consegue uno dei seguenti obiettivi: la conquista della capitale avversaria o del 75% delle città avversarie, oppure l’aver sviluppato un esercito tre volte maggiore rispetto a quello avversario.





Squadra d'assalto tanks



Il profilo action del gioco è costituito da una normale modalità FPS, in cui il giocatore può prender parte ad una serie di pericolose missioni, dall’imboscata all’assassinio: sebbene questa modalità di gioco sia caratterizzata da elementi arcade, vi si trovano anche aspetti realistici come la balistica delle armi o i modelli dei veicoli. La battaglia in salsa FPS inizia quando il comandante di una fazione conduce un attacco in una regione occupata dalle forze nemiche.





Gli effetti grafici sono di tutto rispetto



Quando si logga nel gioco il giocatore sceglie quale campagna intende condurre e a quale fazione vuole appartenere per tutta la durata della guerra: dopo ciò il gioco scarica automaticamente dei dati affinché il giocatore possa entrare in battaglia direttamente dal browser. Una volta entrato in battaglia il giocatore sceglie sia di quale squadra d’assalto intende far parte, sia il tipo di soldato e il luogo dove iniziare i combattimenti. Le squadre d’assalto possono essere sia di fanteria, sia d’aviazione o di forze di terra (carri armati); il loro obiettivo (secondo le classiche azioni degli FPS, ossia muovi, mira e spara) è quello di prender possesso di punti di controllo. E’ possibile prender possesso nel corso dell’azione di veicoli anche civili (automobili e addirittura biciclette) per muoversi rapidamente sulla mappa e sparare da essi.





Obiettivo: sparare a tutto quello che si muove


Di Antonio Piromalli

Per qualsiasi info inerente il gioco è sufficiente cliccare QUI.








 

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