Recentemente abbiamo dato un'occhiata a Rising Cities, di Bigpoint, un browser MMO gratuito che è un mix tra Sim City e Farmville e che offre un gamelay di costruzione di città molto casual e divertente nel quale i giocatori cominciano come sindaci di una novella città che devono far crescere.
Anche se era la prima volta che giocavamo al titolo, vista la natura semplice del gioco non eravamo minimamente preoccupati e infatti proprio come ci aspettavamo è stato incredibilmente semplice saltare in gioco dopo la registrazione sul sito ufficiale.
Gli elementi base della città. come municipio, una manciata di case e la terra da costruire, erano già disponibili; lo scopo principale delle case è di fornire ai giocatori un introito monetario dovuto all'affitto. Sin da subito sono ovvie le meccaniche base su cui poggia il gioco: risorse e tempo. Ogni azione richiede un preciso ammontare di tempo e ha un preciso costo in risorse, denaro e permessi edilizi (di cui parleremo più avanti). La "strategia" del gioco, se così psossiamo chiamarla (ma diciamolo onestamente: è davvero base) consiste nel mantenere felice il vostro popolo, alta la vostra energia e gestire le risorse per provare a ottenere la città più grande e efficiente possibile.
Durante il gioco, almeno per i primi livelli, siamo stati costantemente guidati con quest e compiti che ci dicevano dove andare, cosa fare e come utilizzare particolari feature e menu; completando questi compiti siamo stati ricompensati con denaro, XP e risorse. Il gioco è così semplice che chiunque che abbia giocato a un titolo minimamente simile potrà capire al volo da solo tutti gli elementi principali. È comunque piacevole ricevere una mano durante le prime fasi di vita della vostra città. I compiti che dovevamo svolgere ci hanno portati a costruire nuove case, raccogliere l'affitto, aumentare la popolazione, costruire una segheria per ottenere legno e altro. Le risorse vengono prodotte ogni manciata di minuti, ma questi tempi possono essere ridotti potenziando l'edificio.
L'unica volta che ci siamo imbattuti in un momento di stallo è stato quando cercavamo di ottenere altri permessi edilizi; ogni volta che volete costruire un edificio, infatti, dovrete utilizzare un permesso. Una volta utilizzati tutti e 5 i permessi a nostra disposizione, abbiamo avuto qualche problema a capire come ottenerne altri. C'era un'opzione per spendere la valuta premium che ci permetteva di piazzare un edificio gratuitamente, ma sembrava come una scorciatoia per non cercare di ottenere i permessi. All'inizio abbiamo pensato che fosse un blocco piuttosto duro posto davanti ai giocatori dopo soli 5 edifici. Comunque, abbiamo poi realizzato che ogni edificio specifico ha i propri permessi di costruzione, quindi siamo stati (fortunatamente) in grado di costruire le abitazioni residenziali di classe più alta per completare i nostri compiti. Con un po' di ricerche su internet abbiamo scoperto che i giocatori ottengono i permessi più avanti nel gioco, oppure spendendo soldi per acquistarli.
Il gioco segue un classico sistema costruisci - sali di livello - migliora - cstruisci -sali di livello, e permette dopo un certo tempo ai giocatori di gestire un'enorme città da controllare. Dovrete trovare la strategia giusta per mantenere felice il vostro popolo con elementi decorativi, potrete chattare con gli altri giocatori e comprare e vendere risorse sul mercato. In generale la grafica è apprezzabile e curata, semplice ed efficace in puro stile bigpoint. Il titolo offre uno stile casual ma non aggiunge nulla di nuovo al genere. Nonostante siano passati un paio di anni, dal lancio del gioco, è un po' troppo tardi per approfittare della frenesia da Farmville.
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